AL SANTA LUCIA DI CORLEONE, IN UN'ATMOSFERA CARNEVALESCA, PER VIA DELLA SFILATA DEI CARRI, VA DI SCENA IL PRIZZI, CHE DEVE CONQUISTARE TRE PUNTI COL COLTELLO FRA I DENTI PER NON PERDERE IL TRENO PLAY-OUT, E LA TRAPANESE BUSETO CHE ALL'ANDATA CI AVEVA MESSO SOTTO CON TRE RETI.
IL PRIZZI, FALCIDIATO DA NUMEROSE ASSENZE, BEN 6, E CON UNA SQUADRA IMOBOTTITA DI BRAVI GIOVANI, GIA' DALL'INIZIO ERA PROIETTATA IN AVANTI, CON CAPITAN ROMANO E IL BOMBER CANNIZZARO A DUETTARE, MA CON LA DIFESA BIANCOVERDE A NON FARSI SCARDINARE. E' IL MINUTO 21' QUANDO DA UNA PENNELLATA DI CALATABIANO PESCA SULLA FASCIA SINISTRA CANNIZZARO CHE CON UN TIRO DI COLLO PIEDE TRAFIGGE IL PORTIERE AVVERSARIO. SI VA AL RIPOSO COL BUSETO CHE TENTA DI PAREGGIARE E IL PRIZZI A CHIUDERSI IN DIFESA.
AL 10' DEL SECONDO TEMPO DOCCIA FREDDA PER GLI UMINI DEL PRESIDENTE LUPO: AZIONE CONVULSA DEL BUSETO, PASTICCIO DELLA DIFESA PRIZZESE TIRO DELL'ATTACANTE E GOAL FACILE FACILE PER L'1-1 TRAPANESE.
LA REAZIONE DEL PRIZZI NON SI FA ATTENDERE, LE INCURSIONI IN AREA DI PEZZINO, IL MIGLIORE IN CAMPO, PORTANO AL 70' ALL'ARBITRO A DECRETARE UNA PUNIZIONE DAL LLIMITE: SI INCARICA LO SPECIALISTA CALATABIANO, CHE CON UNA SINUOSA TRAIETTORIA FA ESPLODERE DI GIOIA IL POCO PUBBLICO PRESENTE.
IL BUSETO NON DEMORDE, E CON MESSINA CHE DETTA TUTTI I RITMI A CENTROCAMPO, METTE PAURA AL PRIZZI. L'ARBITRO CONCEDE 5 MINUTI DI RECUPERO: AL 95' SI INVOLA SULLA FASCIA DESTRA IL NEO ENTRATO LO IACONO CHE CON UN PRECISO DIAGONALE TRAFIGGE PER LA TERZA VOLTA IL PORTIERE OSPITE.
DUNQUE IL PRIZZI SALE A QUOTA 22 PUNTI, AGGANCIA PROPRIO IL BUSETO, MA LA STRADA PER QUESTA DIFFICILE SALVEZZA E' ANCORA LUNGA.
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